Fare trekking vuol dire scoprire tesori nascosti che ti permettono di entrare in sintonia con il territorio, rallentando il ritmo e godendo di ogni dettaglio.
Ogni percorso ha il suo carattere unico che combina natura, cultura e storia tutte da scoprire.
E se vi dicessi che esiste in Italia un posto simile ai Caraibi?
Immaginate di lasciare alle vostre spalle il mondo che conoscete, tra caos cittadino e cieli grigi, per tuffarvi in un’avventura emozionante dalle sfumature verdi e blu.
Dalle spiagge paradisiache ai borghi che sembrano gioielli incastonati nella roccia, fino ai monti traboccanti di sentieri di trekking, è un viaggio, quello nella Costiera amalfitana, in Campania, che ogni volta mi sorprende, incanta e fa sentire fortunatissima di poter godere di queste meraviglie a pochi km da casa.
Esistono luoghi in cui riconnettersi, fatti di armonia, natura, di acque preziose che vengono dal cuore della terra. Di dimore storiche affascinanti e di storie meravigliose che sembrano fermare il tempo. In questo mio nuovo racconto vi farò ammirare e conoscere alcuni di essi che si trovano nella ridente terra del Cilento,
Quale augurio migliore posso dedicarvi per il nuovo anno se non quello di poter continuare a scoprire, esplorare e viaggiare oltre orizzonti e confini? Viaggiare è la miglior medicina per l’anima, è l’ingrediente principale per la ricetta della felicità ed è la più grande enciclopedia vivente che possiate leggere.
Una celebre ed emozionante canzone di Pino Daniele canta “Napule è mille culure” e riprendendo queste parole voglio oggi riempirvi gli occhi di questi intensi e vivaci colori napoletani conducendovi con me, nuovamente, tra le meraviglie della mia città.
Il viaggio verso le magnifiche perle della nostra Italia continua. Ogni volta la strada che percorriamo ci riserva fantastiche sorprese che accrescono il mio desiderio di condividerle qui con voi.
Esploreremo oggi uno dei tanti gioielli della splendida Puglia: la città di Lecce.
Distaccarsi dai luoghi che ci hanno riempito il cuore di gioia è sempre difficilissimo. Per quanta attenzione facciamo, ci trattengono. In quest’ultimi lasciamo pezzetti di noi stessi sulle fronde degli alberi, in un paesaggio, in una nuvola di passaggio. Lasciamo piccoli stralci della nostra vita.