Abruzzo: un rifugio in cui dormire, lago di Scanno e lago di San Domenico

Voglia di immergervi nella vera essenza della natura? Di viverla a 360 gradi con esperienze uniche ammirando paesaggi incantati? Siete allora nel posto giusto. Oggi vi porto con me alla scoperta di altri luoghi spettacolari da non perdere nel Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Qualche weekend fa ci siamo diretti, per l’appunto, in Abruzzo, meta per noi ideale per svolgere le nostre amate escursioni di trekking a due ore da Napoli, per godere (per me la primissima volta) di una esperienza memorabile ed emozionante: dormire in un rifugio in montagna. Da qui abbiamo poi visitato anche due laghi magici abruzzesi quello di Scanno e il lago di San Domenico che sorgono rispettivamente nei borghi di Scanno e di Villalago.

Vorreste avere più informazioni? Seguitemi allora nella lettura.

 

Rifugio Terraegna

Tutto è nato dal regalo per il compleanno che ho fatto al mio fidanzato ossia quello di trascorrere una notte in rifugio. Il regalo era per lui, ma in realtà è stato per entrambi! Dormire in rifugio è stata una delle esperienze più emozionanti che ho fatto fino ad oggi: una coccola tra i monti fatta di legno e pietra, l’accoglienza gentile dei rifugisti e le albe e i tramonti che ricorderò per tutta la tua vita.

Forse i comfort non sono quelli di un hotel a cinque stelle, ma solo perché non si può dare un prezzo alla pace e alla magnificenza e bellezza della natura viste da lassù.

Abbandonare il traffico e il caos delle città, vedere le stelle senza inquinamento luminoso, godersi il silenzio assoluto potendo ascoltare di tanto in tanto il bramito dei cervi, sbirciare a pochi passi da te gli occhi furbetti di una volpe, respirare l’aria fresca che sa di rugiada. Immagini poetiche fini a sé stesse? Assolutamente no. Queste saranno le emozioni che vi porterete nel cuore per sempre.

Noi abbiamo potuto toccare con mano queste intense emozioni raggiungendo il Rifugio Terraegna a 1780 m.s.l.m . Per arrivare al rifugio siamo partiti dal borgo di Pescasseroli seguendo il sentiero di trekking CAI Z1/A1 . Un percorso medio – facile che si inerpica tra boschi, profumi di faggi e aceri e vegetazione tipica delle montagne del Parco nazionale d’Abruzzo. Il rifugio, dopo due ore di passeggiata, appare con la sua caratteristica bellezza montana nell’ampio pianoro di Terraegna.

Per il pernottamento è necessaria la prenotazione.

E’ stato tutto memorabile a partire dal cielo sopra di noi: il tramonto rosso fuoco all’ora dell’imbrunire e di notte così luminoso tanto che riuscivamo a distinguere nitidamente senza telescopio tutte le stelle (molte cadenti), le costellazioni e la via lattea. Pura magia!

Il suono degli animali che faceva eco tra i rami degli alberi. La nostra camera matrimoniale privata in pietra immersa nel bosco. L’ottima cena degustata tra risate e convivialità con gli altri escursionisti. Il telefono che non prendeva e il Wi-Fi spento. Le luci dell’alba e il caffè vista montagne che aveva un sapore diverso quello della felicità e della serenità.

Nutrirsi di momenti come questi regala un’energia indescrivibile. Queste esperienze ti danno modo di osservare il mondo da tutta un’altra prospettiva.

Non potevo scegliere esperienza migliore per festeggiare un compleanno importante con la persona che colora la mia vita da un bel po’. La persona che mi ha fatto innamorare della montagna che è un dono prezioso e non comune. E’ bello condividere una passione così particolare con chi conosce davvero cosa essa significhi.

Ma cosa è necessario portare nel proprio zaino per una notte in rifugio?

• SACCO LENZUOLO: tutti i rifugi gestiti mettono a disposizione l’essenziale per il pernottamento come posto letto, materasso, cuscino e coperte in abbondanza. Ma è sempre bene portar con sé il proprio personale sacco a pelo.
• LAMPADA FRONTALE
• VESTITI DI RICAMBIO E KIT DA BAGNO NECESSARIO ( spazzolino, dentifricio, sapone etc)
• CIABATTE, ASCIUGAMANO
• CARICABATTERIE POWERBANK (nei rifugi non si può avere la certezza di avere una presa elettrica tutta per noi)

Importantissimo: non sprecate l’acqua! Se il rifugio concede il lusso di fare una doccia, è bene ricordarsi che è appunto un lusso. Tentiamo quindi di essere il più veloce possibile, 5 minuti sono più che sufficienti, per darsi una bella rinfrescata.

Ho acceso la vostra curiosità a provare un’avventura così entusiasmante ed indimenticabile?

 

Lago di Scanno

Lago a forma di cuore? In Abruzzo ne esiste uno super fotografato ed amato per la sua singolare forma, sto parlando del Lago di Scanno facilmente raggiungibile grazie ad un sentiero costruito appositamente chiamato Sentiero del Cuore.

Quest’ultimo si trova tra il borgo di Scanno e quello di Villalago incastonato tra i Monti Marsicani.

Attorno alle origini del Lago di Scanno ruotano diverse leggende, che narrano di duelli, fate e stregoni. Quella più nota racconta di un combattimento tra i romani e Re Battifoloro: trovandosi in difficoltà contro il nemico e vedendo che il suo esercito era allo stremo, il sovrano invocò l’aiuto di Mago Bailardo che ricoprì il campo nemico con l’acqua da cui nacque il Lago di Scanno.

Per arrivare alla panoramica dalla quale si potrà ammirare in tutto il suo splendore il lago, dovrete percorrere il sentiero che inizia vicino al noleggio biciclette e al negozio dei souvenir. È ben segnalato da cartelli indicanti “Sentiero del Cuore” oppure dalla segnaletica CAI rossa e bianca. Questo sentiero costeggia un boschetto che a tratti regala bellissimi scorci panoramici sul lago.

Il tempo di percorrenza è di circa 45/50 minuti. La passeggiata vi condurrà all’Eremo di Sant’Egidio, da dove si gode di una incantevole visuale sul Lago di Scanno e sulla vallata circostante. Da qui vi mancherà ancora poca strada per raggiungere il punto panoramico chiamato Osservatorio del Cuore.

Uno scenario meraviglioso e molto romantico che merita assolutamente una foto ricordo!

Il Sentiero del Cuore è un percorso adatto a tutti, è in salita, ma non presenta grandi tratti impegnativi, pertanto va bene anche per famiglie e per persone che non sono tanto allenate. Vi consiglio comunque prudenza e ovviamente un abbigliamento comodo.

 

Lago di San Domenico

Sembra per le sue acque cristalline e per la sua posizione tra montagne e speroni rocciosi un lago del Trentino ed invece il Lago di San Domenico sorge in Abruzzo, più precisamente nei pressi del borgo di Villalago che si affaccia sulle Gole del Sagittario. 

Il lago montano regala un panorama davvero suggestivo, ma la sua storia non è romantica. Venne infatti creato in un invaso artificiale determinato dallo sbarramento del fiume Sagittario. La diga che ha dato vita a questo lago ha la funzione di alimentare la centrale idroelettrica che si trova a valle di Anversa.

Ma al di là del motivo della sua creazione il lago di San Domenico è senza alcun dubbio un posto che conserva un fascino unico.

Il suo colore verde smeraldo, le montagne tutte attorno che si specchiano dentro di esso, le spiaggette bianche che lo circondano, e lo scrosciare delle sue cascatelle lo rendono in tutto e per tutto un luogo fiabesco e magico. Peculiare è anche l’eremo di San Domenico, una splendida chiesetta di origine medievale che si rispecchia nelle acque del lago.

Questo luogo incontaminato è perfetto per chi vuole immergersi nella natura, per chi ama come noi fare passeggiate di trekking, o arrampicate su cime rocciose, o ancora semplicemente per rilassarsi e godere di un panorama mozzafiato. Unica nota: non vi si può fare il bagno né pescare.

 

Quello che vi consiglio è di spingervi, se ancora siete scettici, a vivere la natura in tutti i suoi aspetti. Amarla, apprezzarla, curarla, proteggerla staccandovi dal superfluo. Siamo così fortunati ad essere circondati da meraviglie così grandi, talmente grandi che l’uomo con tutti i suoi mezzi tecnologici non potrà mai paragonarsi ad essa o creare qualcosa di simile.

La natura è nostra amica bisogna solo, come in un qualsiasi rapporto d’amore, portarle rispetto.

Se anche voi non siete allora ancora stanchi di riempirvi gli occhi di questi paesaggi meravigliosi e avete voglia di vivere avventure memorabili visitate questi luoghi, non ve ne pentirete!

 

 

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